Modernizzare un sistema superato
Quando la LPP è stata creata era la norma lavorare per tutta la propria vita presso un unico datore di lavoro e al 100%. Oggi è differente: lavoriamo a tempo parziale, a tempo pieno siamo in congedo parentale. Cambiamo spesso il posto di lavoro. Prendiamo dei congedi professionali per viaggiare, per occuparci della famiglia e per completare nuove formazioni. La previdenza professionale deve essere adeguata al nuovo modo di lavorare!
«Il 65% dei giovani desidera lavorare a tempo parziale.»
Barometro della gioventù 2020 di Credit Suisse
Michele (26 anni) studia all’università e ha due lavoretti a tempo parziale: un lavoro come aiuto nella biblioteca universitaria (10’000 CHF all’anno) e uno come commesso in una panetteria (16’000 franchi all’anno). Oggi non risparmia nulla per la rendita LPP perché i due salari sono al di sotto della soglia di entrata. Con la riforma i salari verranno sommati e Michele risparmierà così sufficiente capitale per ricevere una rendita LPP di 5’558 franchi all’anno.
Fonte: VermögensZentrum
La riforma LPP modernizza e assicura il nostro sistema di previdenza dei 3 pilastri alle nostre condizioni di vita e alle nuove modalità di lavoro.
Non è quello che vorremmo per un sistema di previdenza professionale moderno? Una pensione sicura, la possibilità di lavorare in maniera flessibile e di organizzare la nostra vita come lo desideriamo! Per questo motivo la nostra previdenza vecchiaia deve essere adeguata ai nuovi bisogni della nostra società e dell’economia.
Per questo diciamo SÌ alla riforma della LPP!