Le rendite di vecchiaia attuali non cambiano
Le casse pensioni svizzere versano annualmente ca. 870’000 rendite a pensionate e pensionati. Tra il 2025 e il 2039, ca. il doppio delle persone raggiungerà l’età di pensionamento (1.8 milioni di persone). La riforma della LPP permette al modello dei tre pilastri di affrontare questa evoluzione futura. Le persone già in pensione non saranno invece toccate dalla riforma. Nulla cambia alle rendite di vecchiaia che vengono versate già oggi. La riforma LPP è importante per garantire la stabilità del sistema anche in futuro.
«Una buona rendita del 2° pilastro riduce il rischio di povertà durante la pensione più di ogni altro fattore.»
Sandra ha 69 anni e Pietro 70 anni. La coppia si gode la meritata pensione. Con la riforma, Sandra e Pietro continueranno a ricevere la stessa rendita come ora. Per loro la rendita percepita non cambia, ma con un sì alla riforma contribuiscono alla stabilità del sistema dei tre pilastri anche in futuro.
Fonte: VermögensZentrum
La nostra previdenza per la vecchiaia è basata su un sistema dei pilastri. Questo modello è però sempre meno stabile a causa di nuovi bisogni generati dell’evoluzione del mercato del lavoro e dell’invecchiamento demografico. Per questo motivo la nostra previdenza per la vecchiaia deve essere adattata ai bisogni sociali ed economici attuali.
È solo modernizzando la previdenza vecchiaia che potremo garantire delle pensioni sicure per il futuro.
Per questo occorre votare SÌ alla riforma della LPP!